mercoledì 4 dicembre 2013

Inglese...da rispolverare o da imparare




Ciao, oggi parliamo di:

INGLESE


Spesso mi trovo in difficoltà quando devo parlare inglese, in particolare durante i periodi di vacanza, perché terminati gli studi ho terminato di utilizzarlo e molte parole non mi ricordo assolutamente come si pronunciano e neppure come si scrivono, così ho deciso di ripassarlo.
Mi sono guardata in giro per capire come fare e Internet offre veramente tanto!!!
Ci sono due siti in particolare che mi piacciono e che uso:

  • www.englishtown.com dove si ha la possibilità di iscriversi, fare un piccolo test di ingresso, e ricevere giornalmente un video didattico in stile Hollywood .


  • www.duolingo.com dove una volta iscritto farai un test per collocarti nell'unità didattica più consona alla tua preparazione, qui ti vengono date delle nozioni di grammatica e i termini magari nuovi vengono ripetuti più volte per dare la possibilità allo studente di rinforzarli.


Ho comprato anche audio libri utilissimi per la pronuncia e per sforzarsi di ascoltare e capire senza l'ausilio della parte scritta.

Altra cosa utilissima cercare di vedere film o telefilm in lingua originale, io utilizzo ancora i sottotitoli....magari un giorno riuscirò a farne a meno....


Buono studio.....a presto!!!!


martedì 26 novembre 2013

Aforisma

Aforisma:


"Non si vede bene che col cuore.L' essenziale è invisibile agli occhi."

mercoledì 23 ottobre 2013

giovedì 3 ottobre 2013

Una turbina dai mille risvolti positivi

Oggi voglio parlarvi di una turbina, non una qualunque....una super turbina!!! Al momento è solo un prototipo ma mi auguro che presto diventi qualcosa di concreto e diffuso, questa turbina infatti riesce a produrre più energia di quella che consuma.
Il suo ideatore si chiama Alessandro Leghi. Per portare avanti questo progetto non si è mai risparmiato e sono contenta di aver avuto la possibilità di conoscerlo in quanto è una persona che con tenacia  vuole raggiungere lo scopo di far conoscere la proprie idea. Uno che non si è mai arreso!!!!

Alessandro ha scritto un sito dove spiega la sua Turbina CCS il link  lo lascio qui sotto così  potete dare un'occhiata e comprendere esattamente di che cosa si tratta  http://www.turbinaperfezionataccs.it/.
Sul Web esiste anche un'intervista,  pubblicata nel 2012  in questo sito: http://www.ideegreen.it/super-turbina-green-14440.html.

Spero che qualcuno in grado di comprendere il grande potenziale che si nasconde dietro a questa Idea si imbatta nel mio blog e possa cambiare in meglio il futuro di tutti noi!!!!


martedì 1 ottobre 2013

Fiori secchi fai da te

I FIORI SECCHI



I fiori freschi sono un modo fantastico per dare un tocco di profumo e di allegria alle nostre case ma ....durano poco anzi pochissimo.
Quindi meglio optare per i fiori secchi che, pur conservando fascino e raffinatezza, possono resistere una vita. Quindi, se ricevete dei fiori in dono(magari da una persona che vi ha rapito il cuore), vi consiglio di scegliere di essiccarli infatti conservarli nel modo giusto non è poi così difficile...basta adottare qualche piccolo accorgimento.

come????
 Seguite questi punti, rimarrete entusiaste del risultato:
1. se vogliamo che i nostri i fiori secchi mantengano dei bei colori vivi dobbiamo metterli a seccare il prima possibile, quando sono ancora freschissimi.

2.   assicuratevi che lo stelo sia pulito. Se non lo fosse, aggiustiamolo facendo un taglio netto con le forbici alla base e togliendo tutte le foglie e le spine... queste seccando diventerebbero ancora più pungenti. Se lo stelo è  troppo sottile aiutiamo il fiore a rimanere dritto usando del filo di ferro.

3. Per un buon esito dell’essiccazione( il processo deve essere più breve possibile ogni giorno, infatti, il fiore perde bellezza in quanto scolorisce e appassisce) è bene scegliere un luogo buio - è proprio la luce a intaccare il colore - ,senza umidità e areato. Il posto ideale...una stanza che usiamo poco magari il ripostiglio.

4. I mazzi vanno appesi con il fiore verso il basso (a testa in giù). La gravità li farebbe piegare e deformare. Così sistemati devono rimanere a riposare almeno una decina di giorni. Solo dopo questo periodo vi raccomando di spruzzare della lacca per capelli in modo da fissare i petali per evitare che scoloriscano troppo.

5. Per ottenere dei bouquet profumati potete scegliere di abbinare ai fiori delle erbe aromatiche, sono le uniche che seccando conservano l'aroma. in alternativa possiamo spruzzare sul mazzo una fragarnza che amiamo particolarmente, preferibilmente senza alcool.

domenica 25 agosto 2013

Aforisma

Henry Ford: 
“Se tu credi di potercela fare oppure no, in ogni
caso hai ragione!”

mercoledì 21 agosto 2013

Uno pneumatico di classe A



Reifen aufgereiht

L'etichetta sui pneumatici???
Ebbene si!! E' obbligatoria nell'UE dal 1°Novembre 2012. 
L'etichetta ci da 3 informazioni fondamentali:

1.la resistenza al rotolamento


L'efficienza energetica di un pneumatico si misura attraverso la sua resistenza al rotolamento: minore è la resistenza, più basso sarà il consumo di carburante e quindi l'emissione di CO2. Il livello di efficienza è indicato in una scala da A a G, dove A esprime la prestazione migliore e G quella peggiore.
Tra due livelli di classificazione si ha una riduzione del consumo di carburante di circa 0,1 l/100 km, che non è poco.
2.l'aderenza sul bagnato
Per l'aderenza sul bagnato lo spazio di frenata varia del 30%, ovvero fino a 18 metri frenando da 80 km/h. 
 3.rumorosità di rotolamento
La rumorosità di rotolamento è invece suddivisa in tre categorie, raffigurate da tre barre: una sola corrisponde a un livello sonoro inferiore di 3 dB o più rispetto al futuro limite di omologazione europeo, due barre le coperture che rispettano tale limite e tre quelle che hanno rumorosità di rotolamento superiore a tale valore.

Questi parametri ci danno indicazioni importanti sull'efficienza energetica, sulla sicurezza e sulle emissioni acustiche del pneumatico che andrò ad acquistare, essa consente quindi di effettuare un confronto tra i prodotti aiutandoci ad individuare il prodotto più idoneo alle nostre esigenze.
Bisogna tenere conto che le prove di valutazione delle prestazioni dei pneumatici sono fatte dagli stessi costruttori.




Pneumatici

Questo è un esempio di eticetta che potreste trovare.
Prima di comprare studiate il prodotto!!!
A presto!

lunedì 19 agosto 2013

Ricetta oggi un dolce: il salame di cioccolato




Salame al cioccolato

Questa ricetta mi è stata regalata dalla mia amica Federica ed è buonissima!!! Provare per credere

ingredienti:
  • 150 g di burro
  • 150g di zucchero
  • 2 uova
  • 80 g di cacao amaro
  • 250 g di biscotti secchi
Sciogliere 150 g di burro, togliere dal fuoco e aggiungere 150 g di zucchero, 2 uova e 80 g di cacao amaro. Mescolare il tutto. Sbriciolare 250 g di biscotti secchi e aggiungerli al resto degli ingredienti. formare un rotolo e riporre in frigo per un paio d'ore....e poi non vi resta che affettarlo e farlo sparire in due morsi!






domenica 11 agosto 2013

Io leggo l'etichette e tu??

Impariamo insieme a leggere l'etichetta dei prodotti alimentari

Leggere con attenzione l'etichetta di un prodotto alimentare è un ottimo strumento per conoscere il più possibile ciò che compriamo e mangiamo. Ci da la possibilità di confrontare gli alimenti simili e di fare una spesa più consapevole al di là di suggestioni pubblicitarie e delle offerte vantaggiose per il nostro portafoglio.


IMPARIAMO A LEGGERE LE ETICHETTE ALIMENTARI

L'ETICHETTA ALIMENTARE: UN PREZIOSO ALLEATO DI OGNI CONSUMATORE

Sull'etichetta dei prodotti alimentari sono riportate numerose informazioni:
gli ingredienti, la tabella nutrizionale, i termini di scadenza, le modalità di conservazione e l'origine del prodotto.
Il produttore è obbligato per legge a pubblicare almeno le seguenti specifiche:
  • nome del prodotto (serve per rendere riconoscibile il prodotto)
  • elenco degli ingredienti (sono tutte le sostanze , additivi compresi, utilizzate per la sua preparazione e ancora presenti nel prodotto finito. Ogni componente deve essere chiamato con il suo nome specifico .Nell'elenco degli ingredienti l'ordine è relativo al peso, che va sempre in ordine decrescente: il primo componente è quello presente in maggior percentuale e via via si scende fino ad arrivare agli additivi , utilizzati in piccole dosi.)
  • quantitativo (peso netto/peso sgocciolato)
  • la data di scadenza ( ci indica la durata di un alimento , è diversa a seconda che si tratti di prodotti deperibili cioè Freschi o a Lunga Conservazione: nel primo caso si parla di Data di scadenza mentre per i prodotti conservabili per mesi o anni si parla di Termine minimo di conservazione infatti la data è preceduta dalla dicitura "da consumarsi preferibilmente entro il...". I  prodotti che possono evitare questa importante indicazione sono i prodoti freschi come gli ortaggi, la frutta e i prodotti di panetteria e pasticceria, il vino l'aceto , il sale da cucina e lo zucchero )
  • azienda produttrice (il produttore ha la responsabilità dell'alimento che ha confezionato; in etichetta deve essere presente il nome e la sede del fabbricante, del confezionatore o dell'importatore del prodotto)
  • lotto di appartenenza
  • modalità di conservazione e eventualmente utilizzo (in tutti i casi in cui una corretta conservazione è un mezzo per mantenere le caratteristiche nutritive del prodotto, bisogna riportare le indicazione in etichetta)

Tante più indicazioni sono presenti sull'etichetta alimentare e tanto migliore sarà il giudizio alimentare che saremo in grado di formulare su quel determinato prodotto.
Generalmente un prodotto di qualità viene valorizzato elencando le sue proprietà nutrizionali e pubblicizzando la natura e l'origine dei suoi ingredienti.
Per esempio la dicitura "olio extra vergine di oliva di prima spremitura " anziché "olio di oliva" valorizza il prodotto, perché specifica una caratteristica ben precisa di un suo ingrediente.
Il produttore è obbligato, per legge, a rispettare la veridicità delle informazioni riportate in etichetta, per cui il termine "extravergine di prima spremitura" deve essere per forza di cose veritiero.
La descrizione del metodo di produzione, certificazioni di qualità, ricette e numero verde di assistenza clienti contribuiscono ad elevare ulteriormente la qualità del prodotto.

Quando leggiamo un'etichetta impariamo a controllare il peso netto/sgocciolato dell'alimento non facciamoci trarre in inganno dalle dimensioni delle confezioni.
Prendiamo per esempio due tavolette di cioccolato delle stesse dimensioni. La prima costa 1 euro ed è spessa 1 cm ( 100 grammi ), mentre la seconda costa 0,90 € ed è spessa 0,6 cm ( 60 grammi ). Se il consumatore sceglie il cioccolato in base alla dimensione della confezione sarà portato ad acquistare il secondo prodotto, ignaro della differenza di peso dei due alimenti. A tal proposito è utile guardare anche il prezzo al chilo del prodotto e non solo il prezzo per singola unità di prodotto.

Ponete molta attenzione all'immagine riportata in confezione questa ha lo scopo di richiamare l'attenzione del consumatore ( spesso troviamo la dicitura "l'immagine ha il solo scopo illustrativo")e non è necessariamente legata all'aspetto reale del prodotto.

Quando compriamo un bene alimentare è bene verificare l'integrità della confezione accertandosi che non presenti segni di danno (es sacchetti di farina con evidente fuoriuscita di prodotto)o rigonfiamenti (es.confezioni di yogurt gonfie nella parte alta) è assolutamente opportuno evitare l'acquisto di queste confezioni e se possibile portarle ad un responsabile del punto vendita.

Spesso ora sulle etichette dei prodotti alimentari è presente una tabella che ci indica per 100 ml o g di prodotto quanta energia il prodotto contiene e la suddivisione in peso di Proteine, carboidrati, grassi   fibra e vitamine.
Questa tabella è utilissima per poter avere un'idea di cosa stiamo mangiando.


Noi siamo il risultato di ciò che mangiamo quindi quando fate la spesa date un occhio all'etichetta!!!



lunedì 15 luglio 2013

Un po' di Pubblicità

Ciao, vi segnalo il blog del mio ragazzo, perchè  ha realizzato un'applicazione per Android molto utile
Screen As A Torch...
e mi sembra carino fargli un po' di pubblicità anche sul mio blog :-)
Scaricatela....non ve ne pentirete!!!! e Fatemi sapere se vi piace e se latrovate utile!
Ps è Gratis!!!
A Presto




Roberto Simoni: Screen As A Torch: Qualche mese fa, ho iniziato a spulciare il mondo Android. In un post successivo esprimerò il mio parere su quanto sia facile o meno svil...

domenica 14 luglio 2013

Aforisma

La vita è come una scala a pioli non si può salire senza usare le mani ;-)

lunedì 8 luglio 2013

E se smettessimo di stirare?????






Stirare e noioso!!! Fa sudare!
Stirare  fa male..al nostro umore e anche all'ambiente.
I ferri da stiro sono progettati per rompersi e finire nelle discariche insieme ai contenitori di appretti e acqua distillata.
A dimenticavo è anche piuttosto costoso...perché stirare consuma energia, che ovviamente dobbiamo pagare e che paghiamo 2 volte sia in termini monetari che in termini ambientali perché per produrre energia si inquina.
Inoltre stirare ci porta via tempo, che è l'unica risorsa veramente non rinnovabile.

Come smettere o almeno ridurre il tempo dedicato allo stiro???
  • Usare centrifughe basse durante il lavaggio in lavatrice
  • Stendere subito quando il bucato è ancora umido
  • Cercare di stendere senza l’uso delle mollette, per quanto riguarda le t-shirt se proprio non potete farne a meno, applicate la molletta sotto la manica in corrispondenza dell’ascella
  • stendere le camice sulle grucce abbottonandole dopo averle sbattute energicamente
  • Una volta asciutti i panni non vanno lasciati ammonticchiati per giorni, ritirateli e cominciate e lisciare e piegare energicamente.
  • Usare un ferro da stiro di ultima generazione
  • Evitare di stirare biancheria, lenzuola, asciugamani, canovacci, fazzoletti, l'intimo e i pigiami.
  • I tessuti sintetici non vanno stirati

A presto Laura


martedì 25 giugno 2013

Aforisma

"Non cercate lontano le vostre occasioni, ma riconoscete quelle che avete vicino a voi e coglietele dove vi trovate, qui e ora."

Napoleon Hill

lunedì 24 giugno 2013

Non ho niente da mettermi


Spesso mi capita di passare dall'armadio e dire :

"Uffa non ho niente da mettermi!!!!" 

Per rinnovare il guardaroba senza spendere una fortuna ci sono gli outlet, dove potete trovare capi e accessori di marca di vecchie collezioni, di campionario, rimanenze di magazzino o con qualche difetto di produzione scontati fino al 70% dal prezzo di listino. In alcuni paesi ci sono anche gli spacci aziendali dove trovate anche le collezioni attuali o i campionari, quindi capi unici!!!
Una buona occasione di risparmio è data anche dai temporary store low cost, punti vendita temporanei che nascono senza preavviso e scompaiono dopo pochi giorni, un mese al massimo. Sono collocati in luoghi ben visibili e di passaggio, ma attenzione a quelli che vendono merce in edizione limitata, perché sono piuttosto cari.Infine, tenete d’occhio i saldi stagionali: l'abbigliamento delle collezioni autunno-inverno viene messo in saldo all'inizio di gennaio, mentre quello delle collezioni primavera-estate a partire da metà luglio circa. Con il passare dei giorni, il prezzo dei capi invenduti in negozio scende, ma è meglio non attardarsi troppo per riuscire a trovare la taglia e l’articolo desiderati.

Non scordatevi che una cosa che voi non mettete più magari vostra nipote, vostra sorella, vostra figlia o vostra madre la indosserebbero volentieri. 
Quando ero piccola spesso indossavo i vestiti smessi da mia sorella, non sempre ne ero contenta, oggi capisco il VALORE di quei gesti.

A presto Laura

giovedì 20 giugno 2013

Vespe e calabroni...meglio non essere punti ma se succede sapete cosa fare???

Vespe e calabroni

Vespe e calabroni

Gli insetti più comuni che utilizzano il pungiglione quale arma di difesa sono le vespe, le api e i calabroni. Attraverso il pungiglione iniettano nella pelle un veleno che causa problemi nella sede della puntura; solo in casi rari, in soggetti allergici, si possono avere reazioni anche molto gravi. L'effetto è immediato e dà luogo ad una sensazione di scottatura particolarmente dolorosa.
Le vespe sono molto più aggressive e possono pungere anche senza venire provocate.
Le api pungono più difficilmente, solitamente si difendono quando vengono allontanate con le mani. Il segnale principale di una puntura d'ape consiste nella presenza del suo pungiglione all'interno della pelle e la sacca venosa del pungiglione continuerà a pompare veleno per più di un minuto.
Al contrario, l'unico segnale della puntura di vespa o di calabrone è rappresentato da un piccolo foro della puntura. Sia che si venga punti da un'ape o da una vespa, l'area intorno alla puntura mostrerà un rapido rossore e si formerà una piaga rialzata (fluido sottopelle). La piaga tenderà a ridursi dopo qualche ora ma il pizzicore rimarrà per più di un giorno. Le punture di api, vespe e calabroni non devono essere confuse con le comuni punture d'insetto.
Sintomi in caso di punturaNel punto del corpo dove avviene la puntura si ha arrossamento, gonfiore, dolore. Il dolore scompare di solito entro 2 ore dalla puntura, il gonfiore invece può aumentare ancora nelle 24 ore successive. Se la puntura è invece di un calabrone allora i sintomi possono essere anche di tipo generale, come vomito, diarrea, febbre, mal di testa. Non si tratta però di allergia ma si tratta delle conseguenze dovute ad una grande quantità di veleno iniettato attraverso la puntura del calabrone. Sintomi generali possono insorgere anche quando le punture, pur non essendo di un calabrone, sono molteplici. Le punture sulla lingua o nella
bocca provocano in genere problemi di respirazione. Se comunque la reazione vi sembra anomala è possibile che si tratti di un'allergia grave.
Cosa fareNel caso di una puntura d'ape, il dolore potrà essere ridotto significativamente se il pungiglione viene rimosso immediatamente. Questa operazione deve essere eseguita con la massima attenzione utilizzando le pinzette o una lama affilata tuttavia, prestare la massima attenzione a non premere la sacca della puntura, in caso contrario verrà iniettata nella ferita una quantità maggiore di veleno. Lavare la ferita con sapone e acqua, disinfettare con acqua ossigenata e quindi ridurre il gonfiore immergendo l'area interessata in acqua fredda o coprendola con del ghiaccio all'interno di un panno.
Per eliminare il pizzicore applicare un prodotto antistaminico per morsi e punture o assumere un antistaminico per via orale.
Può essere inoltre applicata una lozione alla calamina per raffreddare la ferita e alleviare il pizzicore. Se il pizzicore risulta particolarmente intenso, consultate il vostro medico per la somministrazione di una pomata a base di steroidi.
Cosa NON fareNon si deve schiacciare la pelle intorno alla puntura per cercare di estrarre il pungiglione, in questo modo non si farebbe altro che favorire l'entrata in circolo del veleno.
Contrariamente alle credenze popolari, la puntura di vespa non è alcalina e la puntura d'ape è solo leggermente acida La chimica di una puntura è molto più complessa e pertanto le cure tradizionali consistenti nel mettere a bagno l'area interessata dalla puntura in aceto o l'area interessata da una puntura d'ape in soda bollente, fornirà unicamente un sollievo di breve durata.
Sintomi di una reazione allergicaPer le persone che presentano una allergia moderata alle punture di api e vespe, si può verificare un maggior gonfiore generalizzato intorno alla ferita. Consultare il proprio medico se il rossore è intenso e persistente.
Chiamare immediatamente il 118 se si presenta uno qualsiasi dei seguenti sintomi entro 30 minuti dalla puntura:
- gonfiore localizzato a livello della gola, bocca o lingua suscettibile di limitare la funzionalità respiratoria
- sibilo, soffocamento o incapacità di prendere fiato
- svenimento, intorpidimento o mal di testa
- dolore localizzato a livello del torace
- nausea o crampi addominali
Ricordatevi sempre che le allergie alle punture d'insetto si possono sviluppare in qualsiasi momento.
Chi è stato punto in due o più occasioni negli anni precedenti, è ad elevato rischio di sviluppo di un allergia.
Un altro gruppo ad alto rischio è rappresentato da coloro che soffrono di altre allergie (come al polline o agli insetti).
Prevenire le puntureLe persone sensibili alle punture d'insetto devono prestare la massima attenzione al fine di minimizzare il rischio di essere punti, ci sono tuttavia precauzioni pratiche che si possono mettere in atto. Per evitare di essere punti quando ci si trova in ambienti esterni, adottare le precauzioni seguenti:
- evitare di indossare colori troppo appariscenti e fragranze intense come profumi e
- deodoranti in quanto suscettibili di attirare gli insetti
- indossare maglie a maniche lunghe, pantaloni, scarpe e cappelli al fine di ridurre al
- minimo l'esposizione della pelle
- utilizzare spray repellenti per insetti sulla pelle esposta
- utilizzare prodotti repellenti per insetti o candele repellenti quando si staziona
- all'aperto
- evitare di lasciare esposte bevande dolci o cibo
- controllare che non vi siano api prima di sedersi, sdraiarsi o comunque prima di
- stazionare in un luogo all'aperto
- evitare aree nelle quali sono presenti colonie di vespe come frutteti
- indossare guanti se si raccoglie la frutta caduta al suolo.
Non tentare per nessun motivo di schiacciare vespe o api. In caso contrario aumenterà il rischio di essere punti e il rischio di attirare lo sciame. Non utilizzare le braccia per allontanare gli insetti e non compiere movimenti affrettati suscettibili di attirare gli insetti.
Se si accede ad un'area caratterizzata da una presenza massiccia di api o vespe, camminare lentamente e allontanarsi dall'area.


Questo post spero vi sia utile!!! a presto Laura


lunedì 17 giugno 2013

Oggi vi presento Pippy

Ciao oggi vi voglio parlare di Pippy...penso sia una via di mezzo che non ti può dare come un impianto installato su un tetto ma per chi è in un condominio o non ha la possibilità di fare un'investimento così importante può essere una valida alternativa, vi ho copiato l'articolo del sito dell'azienda che lo produce che è :

http://www.ri-ambientando.com/

 a presto Un saluto

Il “PYPPY Free energy for all” è un prodotto innovativo e rivoluzionario nell’ambito delle energie rinnovabili grazie alle sue peculiarità, che ne garantiscono l’utilizzo da parte degli utenti in modo individuale e autonomo, senza la necessità di installarlo in modo permanente a strutture fisse.Il pannello fotovoltaico privo di bordatura in alluminio, è dotato di fiancate che hanno il fine di valorizzare e inglobare il pannello con linee morbide, in netta contrapposizione con la durezza e la spigolosità delle classica forma del pannello fotovoltaico, il cui telaio è dimensionato con l’unico scopo di supportare e qualificare angolarmente il pannello stesso.Come da immagine allegato sub 1, “PYPPY Free energy for all” è stato concepito mediante approfonditi studi di design finalizzati al suo inserimento armonico ed estetico in ambienti abitativi come il balcone, il terrazzo o il giardino di una abitazione ad uso residenziale.Gli studi di mercato hanno, inoltre, evidenziato la sua possibile utilizzazione in contesti diversi da quelli sopra menzionati, quali baite, bungalow e locali pubblici.Particolare attenzione deve essere rivolta ai supporti tubolari che non si limitano a vincolare le componenti, ma anch'essi sono stati progettati per favorirne l’ergonomicità della movimentazione.La novità del prodotto risiede, quindi, nelle infinite possibilità di utilizzo in ambito domestico, garantendo l'indipendenza elettrica di piccoli elettrodomestici d'uso quotidiano, nel suo esclusivo design, che lo armonizza in qualsiasi ambiente e dalla facilità con la quale è possibile spostarlo o trasportarlo. 

lunedì 10 giugno 2013

Aforisma: per riflettere e imparare a sorridere alla vita



Oggi ho letto questa frase su Facebook e non posso non postarla anche qui...



"Ci sono due lupi che lottano nella mente: 

felicità e infelicità.

 Vince quello che nutri!"



Siate felici!!!!

domenica 9 giugno 2013

ECCO A VOI IL FARRO!!!

Ricetta n°4
IL FARRO CON LE PERE
Cuciniamo qualcosa di diverso Ecco a voi il Farro!!!Un cereale  poco utilizzato ma che vale la pena riscoprire e sostituire di tanto in tanto al riso,  all'orzo e alla solita pasta!
Per l'estate una ricetta fresca e gustosa me ne sono appena divorata un bel piattone!! 

Ingredienti
300 g di farro
un mazzetto di rucola selvatica
2 pere Coscia sode
un cucchiaio di miele
50 g di gorgonzola piccante
50 g di gorgonzola dolce
un cucchiaino di aceto di mele (va bene anche l'aceto di vino bianco)
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
4-5 gherigli di noce sminuzzati
sale, pepe
Sciacquate il farro e lessatelo in abbondante acqua salata per 40 minuti circa (fate riferimento al  tempo indicato sulla confezione).
Sgocciolatelo. lasciatelo intiepidire e trasferitelo in una ciotola bella capiente.
Per il condimento prendete una ciotolina e mescolate l'olio extravergine con l'aceto, il miele, un pizzico di sale e un po' di pepe, mescolate bene e tenete da parte. 
Lavate la rucola, sgocciolatela e spezzettatela grossolanamente. 
Tagliate i formaggi a pezzetti.
Lavate  le pere senza sbucciarle, asciugatele, tagliatele a spicchi, eliminate  il torsolo e poi riducetele a fettine molto sottili.
Aggiungete al farro le foglie di rucola, le fettine di pera e i pezzetti  di gorgonzola, condite con la salsa al miele.
Guarnire il piatto con le noci sminuzzate.
e Buon Appetito a tutti!!!

venerdì 7 giugno 2013

Gli spaghetti della Mamma

Ricettina n°3


Gli spaghetti della Mamma


INGREDIENTI x due persone

1)timo, una manciatina,  " solo le foglioline"
2)origano fresco, una manciatina, sempre da sfogliare
3)uno spicchio di aglio
4) menta un paio di rametti (utilizzeremo solo le foglie)
5)Scorza di limone siciliano non trattato (senza il bianco )
6) olio di oliva delicato
7 )spaghetti

PREPARAZIONE

Mentre gli spaghetti cuociono in acqua salata "Un pochettino insipido"
in un' altra pentola mettete a scaldare il trito delle erbe aromatiche in parti uguali, lo spicchio d'aglio e la scorza di limone tritata, con l'olio d'oliva  (fate attenzione a non farli bruciare), scolare gli spaghetti padellarli nel sugo regolare di sale a piacimento e aggiungere se piace parmigiano o pecorino.

Questa ricetta è facile e veloce.
BUON APPETITO A TUTTI!!!

lunedì 27 maggio 2013

L'orto a casa mia!!!

Mangiare un pomodoro coltivato con le proprie mani ha tutto un altro sapore!!

Ciao!!
A volte si pensa che certe cose siano impraticabili e invece basta avere un balcone o un piccolo giardino e si può realizzare un bell'orticello.
Riscoprire il piacere di affondare le mani nella terra...la stessa terra che sarà così generosa da regalarci i frutti del nostro lavoro da tanta soddisfazione!!
Non scoraggiatevi se qualche piantina non crescerà forte e rigogliosa, a volte le condizioni climatiche non sono favorevoli.
In commercio ci sono numerosi libri e spesso anche giornali pubblicano articoli dedicati a questo argomento dove potrete approfondirlo ulteriormente.
Io vi consiglio di adottare un approccio soft per il primo anno e di prendere due o tre  belle piantine di pomodori (spesso le trovate nei vivai o nei centri fai da te) e cominciare a prendervi cura di loro.
Il pomodoro ha bisogno di un legno di sostegno a cui dovrete legare dolcemente il fusto per far si che non si ripieghi con il peso dei frutti
Dopo poche settimane vedrete crescere, fiorire e magicamente sui rametti scorgerete il frutto rigonfiarsi e prendere un  bel colore rosso.
Quest'anno noi ci siamo lanciati e abbiamo anche le zucchine....ancora sono piccole piantine...non vedo l'ora che crescano.
Buon orto a tutti!!



martedì 7 maggio 2013

Alla luce...Diamoci un taglio!!!



Risparmiamo energia elettrica in casa: ecco alcuni consigli utili!
Spegni la luce!
La prima accortezza è quella di dedicare un po' di tempo alle scelta della tariffa e di scegliere quella che più si adatta al nostro fabbisogno famigliare.

Gli altri consigli sono: 

  • spegnere tutti gli elettrodomestici che non si usiamo, ma non lasciamoli in stand by,(sono responsabili di almeno il 10% del tuo consumo complessivo) stacchiamo proprio la spina, a questo proposito sono utilissime le ciabatte con interruttore  che ci permettono con un solo click di staccare tutto quello che non serve, 
  • stacchiamo dalle prese i caricabatterie dei cellulari;
  • utilizza la modalità "risparmio energetico" sul pc per oscurare lo schermo quando non in uso
  • sfruttiamo il più possibile la luce naturale e per i nostri lampadari utilizziamo solo lampadine fluorescenti a basso consumo (consumano 1/5 in meno ),
  • Spegni le luci che non stai utilizzando
  • In un precedente blog vi ho consigliato di acquistare elettrodomestici di alta efficienza energetica almeno in classe energetica A  e qui non posso che ribadirlo questo vi aiuteranno tantissimo a tagliare i costi della bolletta, meglio ancora se acquistate elettrodomestici con marchio Europeo Eco-label (è un marchio Europeo usato per certificare il ridotto impatto ambientale dei prodottie dei servizi offerti dalle aziende che ne hanno ottenuto l'utilizzo).
  • Utilizziamo lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico
  • eliminiamo tutti quegli elettrodomestici che sono superflui e possono essere rimpiazzati da oggetti più tradizionali esempio le sveglie digitali 
  • Sfruttiamo il calore residuo ,del forno spegnilo qualche minuto prima della fine della cottura 
  • sbrina periodicamente il congelatore e cerca di non aprire continuamente il frigo.

Ci sono sicuramente altri piccoli consigli ....li aspetto cosi li aggiungiamo!!
A presto ;-)







venerdì 3 maggio 2013

Doni preziosi


I biglietti d'auguri "Doni Preziosi"






Spesso mi piace regalare un biglietto d'auguri fatto da me. :-)
Non è solo un modo per "risparmiare" 3 euro di biglietto ma è molto di più....è un modo per dire alla persona a cui stai facendo un regalo che gli vuoi bene, che l'hai pensata, che hai creato qualcosa per lei, ed è proprio per questo che un biglietto realizzato a mano è "un dono prezioso". Spesso questi biglietti leggendoli e rivedendoli scovandoli in un cassetto dopo anni ti riscaldano il cuore e lo riempiono di emozioni.
Non esiste regalo più bello che regalare un sorriso e una bella emozione alle persone che ti sono vicine e a cui vuoi un mondo di bene.



Queste sono le mie creazioni per gli auguri Natale 2013!!!!Belli!!!!










martedì 23 aprile 2013

Uno scambio di Cultura

I Libri che invenzione stupenda!!!






Con questo breve post vi invito a ritornare a frequentare le biblioteche e se non abbiamo troppo tempo creiamone di nostre, ora vi spiego...Da qualche mese ho messo in atto un  piccolo accorgimento per non rinunciare a una cosa che adoro LEGGERE!!!

Con mia sorella e mia mamma ci scambiamo i libri!!!
Voi potete allargare la cosa ad amici e magari anche colleghi di lavoro...
 Io ne presto alcuni a loro e loro ne prestano altri a me!!!

Lo trovo fantastico perché diventa piacevole parlare di ciò che si è condiviso.
Così facendo inoltre non rinuncio al piacere di tanto in tanto di comprarmi un libro che mi faccia vivere una nuova avventura.
Provate e poi mi saprete dire...
Alla prossima :-)

mercoledì 17 aprile 2013

Il carrello della Spesa


Un'attenzione particolare alla Spesa







Mi è capitato spesso di acquistare un prodotto invogliata da una strepitosa offerta e di vederlo poi precipitare nel cassonetto della spazzatura...

Saper fare la spesa è un'arte e...il nostro secondo lavoro.

Per non portare a casa più di quanto serve ecco i miei consigli:


-Fate una lista di quello che vi serve e di quello che vi piacerebbe cucinare nei due, tre gg successivi, fate in modo di avere un'idea in più così quando vi avvicinate al banco dei freschi vaglierete le vostre necessità mixandole con la qualità di quanto proposto al supermercato
es. se volevate fare la parmigiana ma le melanzane sono tutte sciupate o hanno un prezzo alle stelle potete cambiare e dirottarvi sulla peperonata...
-Non fate la spesa a stomaco vuoto, il carrello altrimenti si riempirà di snack;
-Fermatevi al supermercato due tre volte in una settimana così frutta e verdura saranno sempre freschi e non dovrete buttarli via
-Leggete le etichette delle scadenze anche per quei prodotti che vi sembra non scadano mai tipo bibite gasate, panna da cucina etc.
_Imparate a vedere quanto vi costa un prodotto al chilogrammo e confrontatelo con quelli vicini, questo è utile anche per i detersivi,
 Potreste scoprire che non sempre il formato più grande è il più conveniente.
-Avvicinatevi ai prodotti del marchio dello store in cui siete a fare la spesa provatene uno o due alla settimana, molti riscontreranno il vostro gusto e hanno sempre un prezzo più
accessibile rispetto alle grandi marche;
-Io da un paio di anni utilizzo i detersivi con flacone ricaricabile, li trovo ottimi e mi piace veramente tanto non buttare via tutta quella plastica, è il mio piccolo contributo per far si che il nostro mondo sia un po'meno
inquinato, e non dettaglio trascurabile  hanno un prezzo sostenibilissimo per le mie tasche;
-Le offerte: mentre per alcuni prodotti è effettivamente consigliabile farne una piccola scorta (prodotti per la cura della persona, scatolame e detersivi) per gli altri è meglio meditare 
 prima di accedere al 3x2, 1+1, sottocosto e offerte strepitose, il rischio è quello che non si ottiene un vero risparmio inquanto non riusciamo a consumare i prodotti entro la scadenza.
-portati la borsa da casa...nel tempo anche questa è una piccola forma di risparmio ;-)
-Non fermatevi sempre allo stesso supermercato, se vi piace approfittare delle offerte se vi rifornite in un paio di supermercati potrete accedere alle offerte di entrambi.
-Imparate i prezzi dei prodotti come Caffè, carta igienica, detersivi e affettati che consumate più spesso e di quelle "Grandi Marche" a cui proprio non potete rinunciare, scoprirete che variano anche di 50 cent da uno store all'altro.
-Cercate di comprare frutta e verdura di stagione così da non pagarla più del dovuto.

-Fate attenzione ai prodotti già tagliati, lavati e affettati.Questi cibi pronti per essere cucinati rendono la vita molto più semplice, ma bisogna tener presente che si sta pagando un sovraccarico considerevole sul prezzo per qualcosa che potremmo benissimo fare da soli.

Certe cose che ho scritto non sono una novità, ma spesso presi dalla nostra quotidianità li perdiamo di vista così i nostri portafogli si svuotano senza che ce ne accorgiamo.

Se anche voi avete qualche suggerimento scrivetemelo nei commenti  :-)

Grazie!!! A presto!

venerdì 12 aprile 2013

Ricetta N°2 Pappa al pomodoro



La pappa al pomodoro un vero toccasana per grandi e piccini




Ingredienti per 4 persone:

250 g Pane Toscano raffermo
500 g Pomodori da sugo molto maturi
4 spicchi d'aglio
diverse foglie di basilico
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
sale e pepe quanto basta
750 ml di acqua





Preparazione:


Tuffare per 30 secondi i pomodori in acqua in ebollizione quindi passateli sotto l'acqua fredda, pelateli e tagliateli scartando i semi.
Scaldate l'olio in una pentola dove farete soffriggere i 4 spicchi d'aglio spellati e schiacciati; quando l'aglio sarà imbiondito unitevi il basilico spezzettate
e subito il pomodoro.
Lasciate cuocere per qualche minuto a fuoco vivace quindi unitevi il pane tagliato a fette sottili, mescolate e dopo qualche minuto insaporite con sale e pepe.
Aggiungete 750 ml di acqua ( volendo brodo).
Proseguire la cottura per altri 5 minuti o 6 minuti quindi ritirare la casseruola dal fuoco e lasciate riposare la pappa per una ventina di minuti,
.
Al momento di servirla sbatterla un po' con una frusta in modo da disfare il pane.

Questo piatto è come i Fagioli all'uccelletto " un piatto povero della cucina Toscana.


lunedì 8 aprile 2013

La casa dell'acqua

Oggi vi voglio parlare della Casa Dell'Acqua


Nella mia città hanno installato una casetta, molto simile a quella del latte, che eroga acqua potabile naturale o frizzante a soli 5 centesimi al litro.

Da un paio di mesi ho deciso di utilizzare quest'acqua invece di acquistarla al supermercato e mi trovo decisamente bene.

In questo caso il risparmio per le nostre famiglie è da subito evidente infatti, se una bottiglia di acqua da 2l di solito ci costa circa 30 cent  (anche di più) qui la paghiamo 10 cent , solo 1/3.

Le bottiglie le dovete portare da casa, questo significa che nel tempo anche i nostri rifiuti sono destinati a diminuire drasticamente con conseguente diminuzione degli impatti ambientali legati al loro trasporto, movimentazione e smaltimento. ;-).

La qualità dell'acqua ???
L'acqua è quella erogata dall'acquedotto che viene filtrata e depurata.
I filtri installati a monte del macchinario servono oltre che a garantire che l'acqua sia conforme alle normative specifiche a far si che sia sempre di buona qualità organolettica e gustativa.


La casa dell'acqua mi ricorda un pochino il pozzo dove si andava decenni fa a prendere l'acqua... e la cosa mi fa sorridere.

Voi che ne pensate?




mercoledì 3 aprile 2013

Ricetta n°1 I fagioli all'uccelletto

!!!   Oggi  Ricetta    !!!!


In questo Blog ho pensato di tanto in tanto di inserire qualche ricetta che da molta soddisfazione al palato spendendo il giusto...

La prima ricetta che vi propongo è: I fagioli all'uccelletto 


Ingredienti per 4 persone:

400 g di fagioli cannellini  (io uso quelli nelle lattine)
200 g di pomodori maturi a grappolo o pomodori pelati
olio extravergine di oliva quanto basta
2 spicchi di aglio 
1 rametto di erba salvia 
200 g di salsiccia dolce

Pentola consigliata: una casseruola con fondo termico abbastanza spesso.

Mettete a far rosolare in pentola la salsiccia a bocconcini con un filo d'olio e 2 spicchi d'aglio, una volta che si sarà ben rosolata aggiungete i pomodori pelati e lasciate cuocere per una decina di minuti in ultimo aggiungete i fagioli già pronti delle lattine e il rametto di erba salvia (on esagerate con l'erba salvia altrimenti vi copre tutti gli altri sapori) aggiustate di sale e pepe a piacere e lasciate cuocere per un'altra decina di minuti.
Serviteli ben caldi con tanto pane e Buon appetito!!!!

E' una ricetta di origine Toscana,  questa ne è la mia personalissima versione provatela e poi fatemi sapere!!!!

A presto Laura